Cosa ci spinge a volere un orto di cui prenderci cura?
Quante volte abbiamo pensato di voler fare un angolo sul balcone o sul terrazzo con insalata, pomodori e tante verdure? Oggi sembra che tutto quello che compriamo abbia delle sostanze che nuociano alla nostra salute e in qualche modo il pensiero è quello di provare a salvaguardarci.
Proprio perché non sappiamo, in realtà, cosa portiamo a casa quando compriamo le verdure al supermercato/mercato, viene voglia di produrre le verdure in casa.
Questa, forse, oggi è la motivazione principale che ci spinge ad avere un orto sul balcone facile da gestire e controllare. Anche solo l’idea di fare crescere le verdure che possiamo utilizzare nella nostra cucina ci fa già stare bene, un po’ più leggeri, anche se poi alla fine non si fa.
Ma cosa ci frena? Sarà il pensiero di dover impostare tutto? Certamente è impegnativo ma non bisogna fare tutto in un giorno. Si può anche dividere il lavoro in maniera da non stancarsi troppo.
Un’altra strada è quella di predisporre tutto il materiale e poi assemblare tutto insieme. Comunque scegliate di fare, una volta impostato il tutto, vi posso garantire che l’emozione nel piantare il vostro primo ciuffo di insalata non ha prezzo! La sensazione è meravigliosa, garantisce Bonsaito!
Le condizioni necessarie per avere una buona resa dipendono molto dall’esposizione e dalla costanza delle innaffiature. Il sole e l’acqua fanno metà dell’opera. Voi sarete i controllori.
Noi viviamo in città, a Torino, e avendo la necessita di dare sfogo alla voglia di natura intorno a noi, abbiamo creato un orto di 15 mq sul nostro terrazzo. È piccolo? È grande? Dipende da quanto tempo volete dedicarci e dalle dimensioni dello spazio a disposizione. Per me 15 mq di orto sono già molto impegnativi.
Abbiamo la fortuna di avere uno spazio esterno sul tetto del nostro condominio in piena città e per noi è uno spazio vitale. Era una prerogativa di quando abbiamo scelto di comprare casa. La nostra prima esperienza di orto in balcone è iniziata con dei secchi. Avevamo appena ristrutturato casa e avevamo i secchi della vernice utilizzata per la decorazione. Li abbiamo lavati tutti e abbiamo fatto il nostro primo orto. Abbiamo cominciato con i pomodori e peperoni, che non ci hanno demoralizzato. Abbiamo capito che si poteva fare e quindi ci siamo organizzati!
Oggi abbiamo un orto molto comodo. Abbiamo delle vasche di differenti altezze per poter piantare verdure che richiedono profondità diverse. Se avete la possibilità, mettete i vostri contenitori su ruote perché una volta riempiti di terra, saranno molto pesanti e le ruote vi aiuteranno sicuramente quando sarà necessario spostarli. Le nostre vasche sono su ruote, comodissime, riusciamo cosi a spostarle, vuoi per metterle al sole vuoi per poter pulire sotto. L’impegno dell’orto non è solo la cura per le piante ma anche la pulizia. Chi ha piante sa benissimo che c’è sempre da pulire.
Col tempo ho imparato a capire quali sono le verdure che rendono di più e quelle che non vale la pena avere per il rapporto resa/lavoro. Nel prossimo articolo vi suggerisco le verdure che non possono mancare nel vostro garden sul balcone per poter far mangiare tutta la famiglia.
Un’altra comodità che non può mancare, avendo la possibilità è l’attacco dell’acqua vicino all’orto.
Quando si ha l’orto, il rito serale o mattutino è l’innaffiatura. Avere l’acqua lontana potrebbe diventare un momento di stress se il vostro orto in balcone è grande.
Noi abbiamo un punto acqua in terrazzo al quale abbiamo attaccato una pompa in modo da innaffiare senza problemi con tutta l’acqua necessaria. Se il punto acqua è lontano diventerebbe una processione con bottiglia o annaffiatoi dalla cucina (o bagno) all’orto, con dispendio di tempo ed energie. Potrebbe passarvi la voglia di compiere questo indispensabile gesto per avere un orto rigoglioso.
Questo racconto è il racconto del nostro inizio come “gardener”, quello che ci ha spinti a volere le nostre verdure senza diserbanti e pesticidi. Le comodità che abbiamo voluto per rendere più facile questa esperienza hanno sicuramente facilitato la voglia di ingrandire il nostro orto.
Oggi, ai nostri due bambini, siamo felici di insegnare il valore della natura, quanto tempo occorre dedicare alle cose importanti, come avere un orto in casa e portare in tavola cibo homemade.
Nel prossimo articolo vi raccontiamo cosa vi serve per iniziare la vostra esperienza come gardener…e poi avanti tutta!
