Le foglie sono uno degli apparati più importanti di una pianta: coloro che ricevono le indicazioni dall’ambiente che li circonda. Assorbono la luce del sole ed espletano la fotosintesi clorofilliana per darci ossigeno. Che meraviglia! Quando notiamo che le foglie però hanno qualcosa che non va ci preoccupiamo. Sono la nostra cartina tornasole della salute della pianta.
Le cause di un problema fogliare non sono mai facili da capire. Bisogna valutare molte cose: dove avete messo la pianta ultimamente, se l’avete spostata, quanta luce ha ricevuto, se ha preso correnti d’aria; tutte cose che la pianta non può dirvi e potete capire solo voi.
“Un primo aspetto per la perdita delle foglie è sicuramente l’esposizione.”
Le piante vivono di luce. La posizione del bonsai nel vostro alloggio è un aspetto importante: più luce riceve più la pianta sta bene. Quindi un primo aspetto per la perdita delle foglie è sicuramente l’esposizione. Se notate che la pianta sta lentamente cambiando il colore delle foglie (se le vedete più gialle) o le sta perdendo, non necessariamente sta morendo, ma si autoregola. Si, è così, le piante si autoregolano. Se non hanno necessità di avere tutte le foglie che hanno sviluppato per un certo periodo, si autoregolano in modo da risparmiare energia e lasciano cadere quelle che non servono. Di solito si tratta delle foglie più vicino al terreno. Mantiene le foglie più alte che sono quelle che prendono più luce. Quelle basse, non prendendo luce, quando ce n’è già poca, non servono e quindi le lascia andare. Se notate un comportamento del genere, allora, è il momento di spostare la pianta in un posto più luminoso. Se il posto nuovo è quello giusto, nel giro di una settimana dovreste vedere nuove foglioline.
“Le piante si autoregolano, le foglie che non servono le lasciano cadere.”
Un altro scenario è quello delle foglie marroni. Quando le foglie sono di colore marrone la causa principale è quella di aver dato troppa acqua al vostro bonsai. Di solito questo aspetto si associa anche alla morbidezza delle foglie. Quando una pianta riceve troppa acqua le foglie diventano morbide e marroni. Cosa fare in questi casi? Sicuramente bisogna smettere di bagnare per alcuni giorni finché la terra non sarà completamente asciutta e finché non vedrete qualche segno di ripresa. Nei giorni seguenti bisogna valutare come si comporta la pianta. Non esponiamola a correnti d’aria e al sole cocente diretto.
Di solito la troppa acqua porta con sè dei problemi all’apparato radicale. Informazioni a riguardo le trovi in questo articolo, malattie dell’apparato radicale.
Un altro passaggio, che in caso di troppa acqua potrebbe essere necessario fare, è il rinvaso per cambiare la terra, renderla più areata per scongiurare il marciume radicale. Su come e quando fare il rinvaso puoi leggerlo in questo articolo. Ti spiego come farlo e ti dico tutto ciò che ti serve.
Le foglie macchiate invece fanno perdere alla nostra pianta l’aspetto bello e fresco che magari ci aveva spinto a comprarla.
Quello che è necessario fare è capire come mai la pianta ha avuto questa reazione. Se l’esperienza è poca andate per tentativi e valutate le risposte del vostro bonsai. Questi consigli sono sicuramente un buon punto di partenza che nascono dalla mia esperienza di anni di cura di bonsai e piante.
Le foglie sono macchiate? Le motivazioni possono essere almeno 2. La prima motivazione è una mancanza di nutrimento. Ricordiamoci che le piante in vaso vanno nutrite. Spesso è un aspetto che sottovalutiamo, vuoi perché dobbiamo andare a comprare il concime (ma ricordatevi che potete comprare online e il concime lo trovate qui), vuoi perché è un’altra attività da segnare in agenda tra le cose da fare, in giornate che sono già frenetiche.
Ma se pensiamo a quanta poca terra, e quindi poco nutrimento, hanno i nostri bonsai o le nostre piante in vaso ci rendiamo conto che un aiutino è importante. Se non le concimiamo non possiamo pretendere che dopo un inverno passato in casa abbiano la forza di restare o diventare rigogliose oppure addirittura di fiorire. La mancata concimazione quindi è sicuramente una possibile causa delle foglie macchiate o scolorite. Se vuoi sapere come e quando concimare, leggi quest’articolo. La concimazione va fatta con dei criteri per non rischiare di fare ulteriori danni alla vostra pianta.
E’ un’azione da non sottovalutare. Vedrete che se il problema era la mancanza di nutrimento le foglie si presenteranno in poco tempo di un altro colore, e voi ne sarete felici.
“La mancata concimazione quindi è sicuramente una possibile causa delle foglie macchiate o scolorite.”
La seconda motivazione che fa comparire macchie sulle foglie potrebbe essere una malattia. In quel caso la malattia va curata. Le macchie dovute a malattia vanno analizzate per capire se sono generate da parassiti o da micosi.
In entrambi i casi, sia parassiti che micosi vanno trattati con antiparassitari o antimicotici per risolvere il problema e tornare ad avere un bel apparato fogliare verde e rigoglioso.